In relazione all’evento sismico del 26 dicembre scorso, TIM ha già provveduto volontariamente ad applicare delle agevolazioni a sostegno della popolazione colpita che riguardano sia azioni sulla fatturazione e sulla gestione del credito sia azioni commerciali a supporto dell’emergenza.
Le azioni intraprese verranno applicate a tutti i Comuni segnalati come maggiormente interessati allo stato di emergenza, secondo quanto indicato nell’Ordinanza n.566 del 28/12/18 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, nell’ordine: Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena.
In particolare è stata sospesa la fatturazione, a partire dal mese di gennaio 2019, per le linee di rete fissa risultate silenti dopo il 26 dicembre ed attestate presso i Comuni in questione. La fatturazione riprenderà non appena verrà registrato traffico in uscita dalla linea telefonica sospesa, in quanto di fatto accertato il ripristino dell’utilizzo del servizio.
Per eventuali fatture già emesse, i cui termini di pagamento risultino già scaduti o in scadenza, si è provveduto a dilazionarne le scadenze fino al 31 luglio 2019.
Inoltre, laddove dovesse essere segnalato al Servizio Clienti TIM uno stato di inagibilità della abitazione, sarà possibile richiedere gratuitamente i seguenti servizi/prestazioni:
Servizio Assistenza Clienti
Tutti gli addetti del Servizio Clienti linea fissa 187 assicurano l’adeguato supporto alle diverse esigenze e richieste di informazioni presentate dalla clientela in base alle azioni individuate.