Condizioni economiche di alcuni servizi telefonici supplementari dal

1° ottobre 2020

Modifica delle condizioni economiche di alcuni servizi telefonici supplementari dal 1° ottobre 2020

A partire dal 1° ottobre 2020, per esigenze economiche dovute alle necessità di garantire gli investimenti per abilitare nuovi servizi digitali più evoluti ed interattivi, le condizioni economiche di alcuni servizi telefonici supplementari varieranno come di seguito descritto (prezzi IVA inclusa):

  1. Il costo dell’abbonamento mensile del servizio “Chi è”, per la visualizzazione del numero di chi sta chiamando sul display del telefono di casa, aumenterà di 1€.
  2. Il costo dell’abbonamento mensile dei servizi “Avviso di chiamata”, “Conversazione a tre” e “Trasferimento di chiamata” aumenterà di a 0,84€ (IVA inclusa). Nel caso in cui siano attivi due dei suddetti servizi, il prezzo complessivo aumenterà di 0,77€. Nel caso in cui siano attivi tutti e tre i suddetti servizi, il prezzo complessivo aumenterà di 0,69€.

 

Nella sezione “Dettaglio dei Costi” della fattura TIM, o accedendo all’area riservata MyTIM (previa registrazione) o all’APP MyTIM, o chiamando gratuitamente il Servizio Clienti 187, è possibile verificare i servizi supplementari attivi sulla linea e le relative condizioni economiche in vigore.

I clienti interessati dalle suddette variazioni sono stati informati con una specifica comunicazione nella fattura TIM ricevuta ad agosto 2020.

 

Qualora il Cliente non intenda accettare anche solo una delle variazioni contrattuali sopra indicate, ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, ha il diritto di recedere dal contratto per i servizi telefonici supplementari, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 30 settembre 2020. Il Cliente potrà inoltre decidere di esercitare il diritto di recesso dal contratto relativo alla linea telefonica, anche passando ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro la medesima data del 30 settembre 2020.

 

Il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione può essere esercitato facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), scrivendo alla Casella Postale 111 - 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti 187 o recandosi in un negozio TIM (per l’elenco dei negozi TIM vai su https://www.tim.it/negozi-tim o chiama gratuitamente il Servizio Clienti 187).

 

Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d'identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”. La suddetta comunicazione dovrà essere inviata anche nel caso di passaggio ad altro operatore, specificando nella stessa che il passaggio ad altro operatore viene effettuato per “Modifica delle condizioni contrattuali”.

 

Se sulla linea sono in corso pagamenti rateali, (es. telefoni, modem, TV, contributo attivazione, etc.), il Cliente potrà continuare a pagare le rate residue fino alla scadenza contrattualmente prevista o decidere di saldarle l’importo ancora dovuto in unica soluzione, specificando tale ultima richiesta nella comunicazione di recesso od anche in un momento successivo. Nel caso in cui l’offerta attiva abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché beneficia di offerte promozionali), non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.

 

Per maggiori informazioni sulle variazioni delle condizioni contrattuali sopra illustrate, il Cliente può chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187 o recarsi presso i negozi TIM.